La Consac comunica che a causa delle copiose piogge di questi giorni si è verificato "l'intorbidamento della sorgente Faraone, pertanto l'acqua distribuita ai seguenti centri abitati potrebbe subire una lieve colorazione":

TORRE ORSAIA, ROCCAGLORIOSA, S. GIOVANNI A PIRO, CAMEROTA, CELLE DI BULGHERIA, CENTOLA, S. SEVERINO, S. NICOLA, TORRE GABELLA, PIANO FARACCHIO, PISCIOTTA CAP., CAPRIOLI, PISCIOTTA MARINA, ASCEA, MARINA DI ASCEA, STAMPELLA, CASALVELINO MARINA, BIVIO ACQUAVELLA,   VALLO SCALO, SALICUNETA, CASALVELINO SCALO, OMIGNANO SCALO,  PIOPPI, ACCIAROLI, MEZZATORRE, AGNONE  E  SAN NICOLA A MARE, MONTECORICE BASSA, PUNTA CAPITELLO.

L'azienda spiega che "il fenomeno è destinato ad esaurirsi entro i 2 giorni successivi alla cessazione dei fenomeni meteorici", consigliano all'utenza di "NON UTILIZZARE la risorsa idrica a scopi potabili per la durata dell'evento, pur non introducendosi danni alla salute pubblica, ma solo per gli altri usi a cui la risorsa stessa è preposta".